L'Iowa Speedway è una pista da corsa ovale asfaltata di 7/8 di miglio (1,4 km) a Newton, nell'Iowa, a circa 30 miglia (48 km) a est di Des Moines. Ha oltre 25.000 posti permanenti e un'area di osservazione a più livelli per camper lungo il rettilineo secondario.
Storia
La pista è stata costruita dalla Paxton Waters Architecture con il supporto dell'ex pilota della NASCARRusty Wallace; i costi di costruzione del tracciato sono di 70 milioni di dollari. I lavori sono iniziati il 21 giugno 2005, l'inaugurazione è avvenuta il 15 settembre 2006 con la gara Soy Biodiesel 250 valida per i playoff della serie CARS Tour. Il 24 giugno del 2007 l'IndyCar compie la sua prima gara sul circuito, la Iowa Corn Indy 250.
A seguito di notizie di problemi finanziari, la struttura è stata acquistata dalla NASCAR nel novembre 2013[1].
Nel 2020 le gare della NASCAR vengono cancellate a causa della pandemia di Covid-19, mentre la IndyCar disputa due gare da 250 giri, entrambe svoltesi di notte il 17 e 18 luglio. Il 30 settembre 2020 la IndyCar annuncia che a causa di problemi finanziari con l'Iowa Speedway il circuito viene escluso dal calendario 2021. Grazie ad una nuova sponsorizzazione la pista torna ad ospitare la IndyCar con un accordo pluriennale a partire dal 2022[2].
Tracciato
La pista è stata progettata su indicazione di Rusty Wallace, ex pilota della NASCAR; il tracciato prende esempio dal Richmond Raceway, un ovale molto corto a forma di D dove Wallace ha avuto molto successo.
La lunghezza della pista è contestata dalle due serie principali che vi corrono. Dal cronometraggio della NASCAR risulta una lunghezza di 0,875 miglia (1,408 km)[3][4], mentre quello della IndyCar indica una lunghezza di 0,894 miglia (1,439 km)[5].