I linfonodi addominali costituiscono un raggruppamento di tessuto linfoide secondario che drena oltre il 50% della linfa prodotta dal corpo umano.
Si è soliti operare una classificazione in base ai territori drenati e alla topografia dei linfonodi.
Si distinguono, cioè:
Linfonodi parietali, che drenano le regioni inferiori sinistra e destra della parete addominale;
Linfonodi viscerali, che drenano la linfa proveniente dai visceri addominali.
La classificazione ufficiale della IFAA viene qui di seguito riassunta:[1][2]
Parete anteriore della vena cava inferiore; 2 di questi hanno posizioni costanti:
confluenza, nella vena cava inferiore, della vena renale di destra;
biforcazione dell'aorta
Hanno un rapporto intimo con i controlaterali aortici
Post-cavali/Retrocavali
Anteriormente al muscolo psoas e al pilastro destro del diaframma
Epigastrici inferiori, disseminati lungo decorso arterie epigastriche profonde;drenano le pareti inferiori della parete addominale.
Diaframmatici inferiori disseminati lungo i vasi che irrorano il diaframma inferiormente.
Linfonodi lombari viscerali
Distinguiamo le seguenti catene linfonodali:
Linfonodi celiaci
I linfonodi celiaci sono distribuiti attorno ai distretti di irrorazione del tronco celiaco. Drenano la linfa del tubo digerente sito nel distretto addominale (dall'esofago addominale fino al retto), pancreas, fegato, cistifellea, appendice.
I linfonodi celiaci possono essere così schematizzati:
4-5 linfonodi (linfonodi gastrici superiori) nei pressi del cardia;
linfonodi della piccola curvatura propriamente detti: nei pressi della piccola curvatura dello stomaco, lungo la porzione discendente dell'arteria gastrica sinistra.
Linfonodi attorno al cardia
Attorno al cardias.
Precardiali: attorno alla parete anteriore dello stomaco
Retrocardiali: attorno alla parete posteriore dello stomaco
Seguono il decorso delle arterie gastroepiploiche, nelle compagini del legamento gastrocolico; sono cioè localizzate nel grande omento, lungo parte pilorica grande curvatura stomaco in associazione con arterie gastroepiploiche dx e sx
Pilorici
Seguono il decorso delle arterie gastroepiploiche, nelle compagini del legamento gastrocolico
Soprapilorici: superiormente a duodeno, lungo arteria gastrica destra
Subpilorici: inferiormente al piloro;
Retropilorici: posteriormente al piloro
Linfonodi epatici
Da 3 a 6, sono situati nel peduncolo vascoloso del piccolo omento, tra l'arteria epatica e il coledoco; Tra questi i più costanti e comuni sono il linfonodo cistico (a ridosso del collo della colecisti, tra la giunzione del dotto cistico e del dotto epatico comune) e foraminalis (nella porzione superiore del dotto epatico comune, difatti è anche denominato linfonodo del margine anteriore del forame di Winslow). Drenano lo stomaco, la milza, il fegato, il duodeno e il pancreas.
Linfonodi pancreaticolienali
Da 8 a 10, sparsi nel margine superiore pancreas; seguono il decorso dei vasi lienali.
Pancreatici
Sono localizzati lungo le arterie pancreatiche; scaricano la linfa nei linfonodi pancreaticolienali. Si distinguono:
pancreatici superiori -> contraggono rapporti con l'arteria pancreatica superiore;
pancreatici inferiori -> contraggono rapporti con l'arteroa pancreatica inferiore.
Splenici
Rappresentano un aggregato linfoide che circonda arterie lienali penetranti la capsula e grandi trabecole della milza. Non si confondano i linfonodi splenici con i noduli splenici.
Pancreaticoduodenali
Sono così suddivisi:
pancreaticoduodenali superiori, contraggono rapporti con l'arteria pancreaticoduodenale superiore;
pancreaticoduodenali inferiori, contraggono rapporti con l'arteria pancreaticoduodenale inferiore;