Affiancato dai monti Aquilone e Comero, il monte è ricoperto di estese foreste di faggio.
Storia
Fino all'epoca fascista il territorio attorno al monte Fumaiolo (che corrisponde all'odierno comune di Verghereto, in provincia di Forlì-Cesena), faceva parte della Toscana. Nel 1923 Benito Mussolini — senza ragione geografica ma per dare importanza alla propria terra d'origine — decretò una modifica dei confini tra le province di Arezzo e Forlì includendo in quest'ultima la sorgente del Tevere, "fiume sacro ai destini di Roma".
Per sancire l'importanza di tale avvenimento fu organizzata un'imponente manifestazione pubblica e sul luogo dove sorge il Tevere fu inaugurato un monumento marmoreo con i simboli della Roma imperiale: l'aquila e la lupa capitolina. Nel paese di Balze di Verghereto fu posta una colonna proveniente dal Foro romano, ad indicare l'inizio della strada che sale verso il monte.