Con Regno di Israele (in ebraicoמַמְלֶכֶת יִשְׂרָאֵל, Mamlekhet Yisra'el) o Regno di Samaria, chiamato spesso anche Regno del Nord in contrapposizione con il Regno di Giuda, che è a Sud, si intende il regno formatosi, secondo quanto affermato nell'Antico Testamento, alla morte di Salomone attorno al 933 a.C., quando le tribù ebraiche del nord si separarono da quelle del sud, che a loro volta diedero vita al Regno di Giuda.
A differenza del Regno di Giuda, dove restò al potere ininterrottamente la casa (cioè la dinastia) di Re Davide, trasmettendo il regno di padre in figlio, nel Regno di Israele mai ci fu una dinastia che riuscisse ad affermarsi a lungo, ma solo per poche generazioni: poi con un colpo di Stato o per altre vicende il potere passava ad una casa diversa.
Nota: questi nomi sono elencati nel testo originale della Bibbia in ebraico; la loro traslitterazione in italiano o in altre lingue moderne non sempre è univoca.
Nel 734 a.C. il re Pekach, alleato con Rezin, re di Damasco, cercò di coinvolgere il regno di Giuda in una coalizione anti-assira, e al rifiuto organizzò una "spedizione punitiva" nota come guerra siro-efraimita. Il re assiro Tiglat-Pileser III nel 733 a.C. attaccò il regno e ne annesse una parte, insediando un certo Osea (732 a.C.-722 a.C.) e deportando parte della popolazione in Assiria (2Re15,29;1Cr5,26[5]). Quando Osea si ribellò agli Assiri intervenne il re Salmanassar V che nel 722 a.C. distrusse la città di Samaria, capitale del regno. Deportò gran parte della popolazione israelita in varie zone del nord della Mesopotamia (2Re17,6[6]), dove si fusero con le altre popolazioni (vedi Dieci tribù perdute d'Israele), e deportò nella neoistituita provincia assira di Samaria popolazioni di diverse origini (2Re17,24[7]), da cui originarono i samaritani, mentre la Galilea e la Gaulanitide rimasero poco popolati sebbene vi risiedessero ancora gli israeliti.
La Samaria sarebbe continuata a passare in numerose mani fino alla conquista romana e all'annessione alla provincia della Giudea romana assieme alla Galilea e ai territori confinanti.