Dei quattro cellulari è quello con caratteristiche tecniche più limitate ed un prezzo più basso ed è entrato in commercio a partire dalla primavera del 2011. Sul mercato indiano è venduto col nome Samsung Galaxy Pop mentre in altri mercati compreso quello italiano è conosciuto come Samsung Galaxy Next. Sul mercato italiano il nome Galaxy Mini è stato invece utilizzato per un altro modello di smartphone: il Samsung i5800. All'inizio del 2012 è uscita la nuova variante S5570i, chiamata in Italia Samsung Galaxy Next Turbo (Galaxy Pop Plus in India), che porta il processore a 832 MHz, con hardware prodotto dalla Broadcom anziché dalla Qualcomm, Bluetooth 3.0 e sostituzione della GPU Adreno 200 con una VideoCore IV.
È disponibile in quattro colori: grigio acciaio, bianco, verde lime ed arancio. Sostituisce il modello Samsung Corby GT-i5500.
Il successore di questo modello, sempre del 2012, è il Samsung Galaxy Mini 2 (GT-S6500) che al rilascio monta Android 2.3.6, integra il sensore NFC, una CPU Qualcomm SnapDragon MSM7227A a 800 MHz con GPU Adreno 200, fotocamera da 3.2 megapixel, display TFT HVGA (320x480) da 3,27 pollici, HSDPA a 7.2 Mbit/s, supporto Wi-Fi 802.11n e spessore ridotto a 11,85 mm.
Caratteristiche
Il Galaxy Mini è uno smartphone 3.5G che offre GSM quadri-band con HSDPA (900/2100 MHz) a 7.2 Mbit/s. Il monitor touch screen è un LCD TFT capacitivo da 3.14 pollici con risoluzione QVGA (240x320). La fotocamera è da 3.14 megapixel, capace di registrare video alla risoluzione QVGA (320x240). La batteria Li-on è ad 1.2 Ah.[2] Il Galaxy Mini è basato su Android 2.2 Froyo.
Il Galaxy Mini è proposto come uno smartphone base (entry-level) ed è uno dei cellulari Android più economici (in data 13 maggio 2011).
A maggio 2011, il Galaxy Mini (insieme ad altri modelli Galaxy) ha ottenuto un aggiornamento ufficiale ad Android 2.3[3]. Ufficiosamente è già aggiornabile alla versione 2.3.7 con TouchWiz v3.0 UI e in versione Android vanilla grazie alla ROMCyanogenMod. Alcuni sviluppatori sono riusciti a portare, sempre ufficiosamente, sul Galaxy Mini anche Android 4.0.4, 4.1.2, 4.2.2, 4.3.1 e 4.4.4.
Il Galaxy Mini mette a disposizione 600 MHz riguardo alla velocità del processore. Grazie a queste ROM modificate, è possibile eseguire un'operazione di overclocking in modo tale da incrementare la velocità della CPU, facendola arrivare ad una frequenza massima di 860 MHz (Procedura non raccomandata a causa della scarsa stabilità del sistema).[4].
Confronto
Elenco delle sole caratteristiche che differenziano i quattro modelli di fascia bassa Ace, Gio, Fit e Mini (Next) presentati al Mobile World Congress del 2011 più il Galaxy Mini 2.